La Lazio potrebbe ancora vendere Hernanes, se l’Inter avesse i soldi. Tenendo conto che Thohir è rientrato in Italia e che i nerazzurri sembrano aver dato il via libera al Borussia Dortmund a trattare direttamente con Ranocchia a seguito dell’offerta teutonica (salita da 9 a 11 milioni di euro per il cartellino del difensore) tutto diventa possibile, e infatti proprio Lotito ha dato mandato a Ighli Tare di intervenire di conseguenza.
I biancocelesti con i soldi di Hernanes, 18 milioni in due o tre soluzioni, vogliono sia coprire il buco a centrocampo (ma torna Mauri e finalmente si è visto il miglior Biglia) che andare a irrobustire l’attacco sia per affiancare Klose sia pensandone un prossimo addio e comunque valutare le condizioni atletiche del tedesco/polacco, non sempre ottimali nelle lungaggini di una stagione sportiva.
I nomi sono tanti, ma due stanno dando controprove importanti: a centrocampo si ragiona di prospettiva e con meno di 2 milioni la Lazio ha messo nel mirino, con affondo previsto nelle prossime 48 ore, per il talento croato (l’ennesimo) Mario Pasalic dell’Hajduk Spalato. Classe 1995, Pasalic è potenzialmente un regista, più fioretto che sciabola, un Ledesma meno cattivo ma che sa giocare anche 10 o 20 metri più avanti.
Il secondo è un vecchio pallino: il francese Cyril Thereau del Chievo, già vicino in estate. L’attaccante, un atipico perfetto per ciò che cerca Reja che però è ancora innamorato di Quagliarella, ha rinnovato in autunno e ora servono 4/5 milioni nonostante l’età che non è proprio dalla sua. Se ne può parlare, non c’è chiusura da parte del Chievo. Si prevede una settimana di mercato ai mille all’ora…
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